Se lavori con la resina sai bene quanto questo hobby possa essere sfidante, mettendoti davanti a nuovi esperimenti, combinazioni e tecniche. 

Insieme abbiamo visto tanti modi di lavorare la resina nel migliore dei modi, abbiamo scoperto le migliori tecniche e i trucchi per un lavoro perfetto. 

Un esempio? L’effetto mare, conosciuto anche come Ocean Wave. Questa volta, invece, vogliamo accompagnarti alla scoperta di come realizzare con la resina epossidica l’effetto fumo e di come inglobare le luci a led nei tuoi oggetti in resina, per creare delle belle lampade di design.

Come realizzare l’effetto fumo nelle opere in resina epossidica

L’effetto fumo è una tecnica che ti permette di ottenere oggetti in resina all’interno dei quali si ha l’impressione che sia stato intrappolato, appunto, del fumo. Un effetto magico e facile da realizzare. 

Per ottenerlo procurati:

• La resina trasparente Fil Cristal
• Un contenitore per mescolare
• Pigmenti per resina
• Una siringa oppure, in alternativa, un contagocce
• Un bastoncino per mescolare
• Guanti
• Bilancia di precisione
• Lo stampo che preferisci.

Iniziamo con il mescolare le giuste dosi dei due componenti, A e B, della resina. Nel caso della Fil Cristal la proporzione è del 60%, per cui, per ogni 100 g di base A sono necessari 60 g di catalizzatore B.

Versa la resina appena miscelata nello stampo che hai scelto. 

Aspetta un’ora, il tempo necessario affinché la resina risulti più compatta. A questo punto mescola una piccola quantità di resina, seguendo la stessa proporzione che abbiamo visto, e aggiungi un po’ di pigmento. Utilizza la siringa per prelevare questa resina colorata e mettila all’interno della resina lasciata in posa. 

Noterai che le due resine, quella trasparente e quella colorata appena immessa con la siringa, si mescoleranno, dando vita a un bell’effetto fumo, proprio grazie alla differenza di densità delle due. 

Per creare un effetto ancora più ricco e particolare, utilizza diversi pigmenti, inserendoli man mano all’interno della resina trasparente. 

L’effetto fumo è ben visibile nella resina trasparente e particolarmente indicato per gli stampi a forma di geodi, di cristallo o di prisma. Tuttavia, puoi sbizzarrirti con la fantasia, utilizzando questa tecnica di lavorazione anche per piccoli complementi d’arredo o per realizzare dei gioielli. Per le tue creazioni più piccole, utilizza un contagocce per immettere la resina con la quale creare le onde di fumo. 

Puoi seguire anche questo tutorial di Angenia Creations

Come inserire le luci negli oggetti in resina

Abbiamo visto che l’effetto fumo nella resina è molto semplice da realizzare e, nonostante ciò, ha un grande impatto scenico. 

Inserire le luci è un procedimento ancora più semplice, in quanto ti basterà acquistare un filo di microluci a led, alimentata a batteria oppure con una presa classica. 

Ecco un esempio del filo adatto per realizzare questo tipo di effetto. Questo tipo di filo a led, sottile e in metallo, è molto duttile e lavorabile e ti permette di conferirgli la forma che preferisci, adattandolo allo stampo che hai scelto.

Inserisci le luci prima di effettuare l’ultima colata superficiale, grazie alla quale coprirai il filo luminoso, e lascia fuori dalla struttura il filo coperto e attaccato all’alimentazione. 

Questa seconda tecnica è perfetta per oggetti di design e arredo, da trasformare in particolari lampade. Utilizza, quindi, degli stampi più grandi e scegli una resina adatta a colate più spesse, come la resina Cristal P. 

Anche in questo caso puoi aggiungere del colore, degli oggetti, o dei fiori secchi all’interno della lampada. Qui puoi scoprire come inserire fiori o altro all’interno delle tue creazioni in resina. 

Conclusioni

Effetti interessanti, magici, innovativi, che con la resina ti permettono di spaziare in nuove dimensioni. Siamo curiosi di vedere le tue creazioni! Condividile con noi e con la nostra community e non perderti nessun tutorial, iscrivendoti alla newsletter.