Nella rubrica di Reschimica che vede i creativi protagonisti, questa volta abbiamo un’ospite d’eccezione, la musa che ha ispirato e guidato la creatività dell’azienda e l’ha portata sempre più vicina alle persone che ogni giorno usano le proprie mani per realizzare arte: conosciamo meglio Tonia, in arte Angenia Wolf.
Ciao, il piacere è tutto mio. Mi chiamo Tonia, e il mio alter ego Angenia Wolf è nato nel lontano 2010, come nome d’arte. Lo pseudonimo è nato dall’unione del mio nome, Tonia, con quello del mio compagno, Angelo. Nel tempo, poi, ho mantenuto questo nome, che mi ha portato molta fortuna, il ragazzo continua ad essere un pilastro nella mia vita.
Mi sono approcciata all’arte fin da piccola, quando passavo molto tempo nel negozio di cornici di mio nonno ed ero circondata da bellissimi quadri e quel caratteristico odore di vernici e colla. Ho conosciuto la resina e le gomme siliconiche nel 2017, attraverso i video su YouTube. All’epoca avevo già un canale tutto mio dove mostravo le mie creazioni e provavo a testare nuovi materiali, quindi decisi di inserire anche dei format dedicati a questo nuovo materiale con cui poter realizzare charms, bijoux e molto altro. Il resto è storia.
Creo sia stato tutto molto naturale e, come si dice oggi, mi sono fidata del processo. Ho sempre fatto ciò che più mi piaceva e portato avanti il mio lavoro con grande curiosità.
La sfida più complessa, per me, è stata sopportare e gestire gli haters o i competitor un pò troppo accaniti. Ricordo che insieme al successo e alle soddisfazioni c’era sempre l’altro lato della medaglia: una parte di “flame” e odio gratuiti, come se fosse un pacchetto esperenziale che purtroppo dovevi prendere così. I momenti che più mi hanno riempita d’orgoglio, invece, sono stati i tanti giorni nelle diverse fiere, erano quelli i momenti in cui poter conoscere dal vivo i miei followers e collezionisti, vedere la felicità sui loro volti nell’acquistare qualcosa di mio Questo è ed era un momento impagabile.
Mi affascina tanto la cultura giapponese, ho sempre preso ispirazione da manga e anime, unendo il tutto alla mia passione per il mondo fantasy.
Il mio approccio è molto istintivo. La musica, ad esempio, mi ha sempre aiutata tantissimo nel processo creativo, molte delle mie creazioni sono nate durante l’ascolto di specifiche canzoni. Ascolto la musica e, in maniera naturale, la creazione prende forma nella mia testa, poi faccio uno schizzo su carta per capire cosa funziona e cosa no, e solo dopo scelgo i materiali da utilizzare per dare forma alla mia idea.
Lucy, la mia pagliaccetta realizzata in pasta polimerica. Rappresenta in maniera simbolica gli attacchi di panico e l’ansia sociale. L’ho realizzata in un momento poco felice della mia vita e grazie a lei ho partecipato e vinto a un contest a cui tenevo molto. Lucy è la prova del fatto che anche dai momenti bui puoi tirar fuori qualcosa di bello e che trasmetta emozioni.
Al momento, Aqua Resin è il mio materiale del cuore. Vado molto a periodi sulle preferenze dei materiali proprio perché mi piace tanto sperimentarne di nuovi. Per chi si avvicina al mondo delle resine mi viene da dire di iniziare proprio con Aqua Resin di Reschimica, è sicura, facile, bella e da subito regala tante soddisfazioni!
Moltissimo, non avrei fatto nulla di ciò che ho fatto senza il loro supporto. I social, al giorno d’oggi, hanno un ruolo fondamentale sia per un artista che per uno small business, ma devono piacerti. Deve piacerti condividere ciò che fai con altre persone.
C’è una bella sinergia perché, essendo io in primis il target di riferimento, riesco a suggerire strategie e prodotti che rispondano alle esigenze degli utenti. D’altro canto, la mia lavorazione artigianale ne giova perché insieme a loro ho imparato, e imparo, tantissimo su resine e gomme siliconiche e tanto altro.
Fallo. So che hai paura, ma fallo. La tua creatività è un motore inesauribile che potrà portarti ovunque tu voglia.